7 Luglio: navigazione da Bassanello a Portello per conoscere il sistema di salvaguardia idraulica di Padova
dom 07 lug
|Bassanello, Ponte Scaricatore
POSTI DISPONIBILI ! Interessante navigazione lungo i Canali di Padova e spiegazione lungo il percorso delle opere idrauliche della città a difesa dalle alluvioni, in collaborazione con il Comitato Mura. Sbarco alla Scalinata del Portello uno dei luoghi più caratteristici Padova!
Orario & Sede
07 lug 2024, 18:00 – 19:45
Bassanello, Ponte Scaricatore , 35124 Padova PD, Italia
Programma completo dell'evento
IL SISTEMA DI SALVAGUARDIA IDRAULICA DELLA CITTA’ DI PADOVA
La navigazione ha inizio alle ore 18,00 da Bassanello con imbarco sotto il ponte Scaricatore (via Adriatica 1 Padova; possibilità di parcheggio al Park Bassanello) Termine della navigazione alle ore 19,45 alla Scalinata del Portello (Lungargine Piovego)
La convocazione dei partecipanti è 10 minuti prima della partenza; CAPITANO cell 348 5217323.
Rientro libero in tram
€ 22,00 per persona
€ 12,00 bambini da 6 a 12 anni
€ 5,00 bambini da 0 a 5 anni
la quota comprende:
* tour in battello di Artemartours Navigazione
* illustrazione del percorso in collaborazione con il Comitato Mura
La navigazione inizia dal Bassanello, importante snodo fluviale a sud della città, nel punto in cui le acque del Bacchiglione confluiscono nel Canale Scaricatore, il più giovane dei canali padovani, realizzato nell’Ottocento e ampliato nel Novecento, per porre fine alle disastrose inondazioni della città.
Scopriremo il sistema di salvaguardia idraulica della città di Padova che, posta tra il fiume Brenta a nord e il fiume Bacchiglione a sud, è sempre stata soggetta alle piene. Lo sviluppo urbanistico che ha investito il territorio in maniera massiccia negli ultimi decenni, ha richiesto e richiede di scaricare in mare portate d'acqua sempre maggiori. Sono stati creati una serie di manufatti, la cui gestione permette di ridurre la pericolosità idraulica che affligge il territorio.
La storia e i ricordi delle terribili alluvioni subite dalle popolazioni del Veneto centrale, hanno coniato il termine “Brentana” per indicare un'alluvione.
A Bassanello osserveremo il “Sostegno del Ponte stradale Cavai” più precisamente sotto il ponte di via Goito. Questo sostegno, dotato di saracinesca, nel momento in cui il Bacchiglione tende alla brentana, si chiude isolando completamente la città impedendo all'acqua l’ingresso in direzione dell’osservatorio della Specola.
In caso di piene, il manufatto del Sostegno del Ponte Cavai e il Controsostegno di S. Gregorio vengono chiusi per proteggere il centro storico; la piena irruenta delle acque, scorre attorno alla città e tramite il Canale San Gregorio si versa nel tratto finale del Piovego e da lì poi nel Brenta, confluendo verso il mare.
Lasciando alle spalle l’imbocco del Canale Battaglia e il Ponte dei Cavai, si percorre il Canale Scaricatore fino alla Conca di Navigazione di Voltabarozzo, importante manufatto idraulico del primo Novecento che consente di superare un dislivello di ben 3,50 metri.
Recentemente, a monte del ponte di Voltabarozzo, in sinistra idraulica, sono state realizzate delle idrovore che asportano i fluidi dalla zona interna del quartiere Forcellini direttamente nello scaricatore.
Superata la chiusa, si naviga lungo in Canale San Gregorio fino al punto di confluenza nel Piovego. Entreremo in città oltrepassando il “Controsostegno di San Gregorio” opera idraulica che in caso di piena si chiude automaticamente impedendo alle acque di entrare nel centro storico di Padova. Oltre a due porte battenti è dotato altresì di una ghigliottina che scende a protezione delle porte stesse.
Si risale lungo il “Canale del Piovego” e dopo essere passati sotto il medievale “Ponte dei Graissi” navighiamo lungo un percorso fluviale suggestivo ammirando da una prospettiva privilegiata le antiche mura rinascimentali veneziane.
Arrivo al Portello, antico porto fluviale di Padova e sbarco presso la Scalinata cinquecentesca in bianca pietra d'Istria.
La Scalinata, che fu anche immortalata in un dipinto del Canaletto, era il punto d' imbarco per la Riviera del Brenta e Venezia.
Scomparsa sotto un metro di terra, è stata riportata alla luce dall’Associazione “Amissi del Piovego” e restaurata nel 1993.
Rientro libero in tram al punto di partenza.
E' necessario presentarsi a bordo con la prenotazione cartacea
L’escursione è garantita anche in caso di pioggia, poiché l’imbarcazione è coperta.
www.artemartours.it
info 049 616120 dalle 10,30 alle 16,00 dal lunedì al venerdì
Capitano: cell 348.5217323
Biglietti
bambino da 0 a 5 anni
ogni bambino 0/5 anni gratis deve essere accompagnato da 2 adulti
5,00 €Vendita terminata
Totale
0,00 €